Guccini con il vescovo Zuppi ad Auschwitz
Venerdì avverrà un fatto che Theodor W. Adorno riteneva impossibile: un poeta (o cantante, che è lo stesso), che ha scritto una poesia (o una canzone, che è lo stesso) su Auschwitz, andrà a visitare Auschwitz. Si tratta di Francesco Guccini. Parte oggi in treno, da Milano, dal binario 21, quello da cui partivano i treni degli ebrei. Ci va insieme con un vescovo, Matteo Maria Zuppi che è padre nella Chiesa di Bologna, e con una classe di seconda media. Dunque, la poesia, la fede e l’innocenza entrano in Auschwitz.